Distretto meccatronico regionale della Puglia s.c.a.r.l. MEDIS.
Il Distretto si occupa di studio ricerca e sviluppo per l'industrializzazione di tecnologie, dimostratori di prototipo nel settore della meccatronica, nonché della commercializzazione dei risultati anche sotto forma di servizio ai soci e ai terzi. Riferimento Prof. Vito Albino, DR 186/2011
Distretto Tecnologico Pugliese High Tech s.c.a.r.l. DHITECH
La società non persegue finalità di lucro, ha scopo consortile quindi mutualistico ed ha finalità di sostenere attraverso l'eccellenza scientifica e tecnologica l'attrattività di investimenti in settori produttivi ad alta tecnologia: riferimento Prof. Di Sciascio, delibera CDA Aprile 2012
Distretto tecnologico nazionale sull'energia s.c.a.r.l. DITNE
Lo scopo della società èsostenere attraverso l'eccellenza scientifica e tecnologica l'attrattività di investimenti in settori produttivi nel campo delle energie rinnovabili e si focalizzerà sui seguenti obiettivi strategici: consolidamento infrastrutturale della ricerca e trasferimento tecnologico in relazione alle necessità e alle aspettative espresse dalle realtà produttive nazionali nel settore delle energie rinnovabili, nonché alle strategie europee ad alto rischio in compartecipazione con le aziende leader nei rispettivi settori, etc: riferimento Prof. M. Trovato, DR 181 del 30/4/2013.
Distretto tecnologico aerospaziale s.c.a.r.l. DTA.
La Società ha scopo consortile, mutualistico e non lucrativo e non può quindi distribuire ai soci utili che, se prodotti, devono essere reinvestiti in attività di ricerca sviluppo e formazione. Essa ha la finalità di intraprendere iniziative idonee allo sviluppo, nella Regione Puglia, di un tecnologica, l'attrattività di investimenti in settori produttivi ad alta tecnologia, di contribuire al rafforzamento delle competenze tecnico scientifiche dei soci, nonché di rafforzare il sistema della ricerca pugliese, a livello nazionale ed internazionale. La Società indirizza le proprie attività fin dall'inizio, ma non in forma esclusiva, sui seguenti filoni e tematiche della ricerca tecnologica: nuove tecnologie e metodi innovativi per la progettazione e realizzazione con materiali avanzati di componenti e strutture per impiego aerospaziale; nuove tecnologie per componenti di sistemi per il monitoraggio e la sicurezza nel settore aerospaziale; nuovi metodi e tecnologie innovative per la realizzazione di sistemi integrati di gestione operazioni, di gestione del ciclo di vita dei prodotti e di protezione delle infrastrutture nel settore aerospaziale; tecnologie dei turbomotori aeronautici; prodotti e processi delle PMI aerospaziali. Riferimento Prof. Domenico Antonio Ludovico
Distretto tecnologico agroalimentare regionale s.c.a.r.l. DARE PUGLIA (sotto nodo barese del CERTA CCT).
Il Distretto promuove le relazioni tra ricerca e impresa, con particolare riguardo alle applicazioni produttive ed al trasferimento di tecnologie nel settore agroalimentare ed agroindustriale; creazione di realtà imprenditoriali nuove nel settore agroalimentare che siano ad alta intensità di conoscenza. Eroga servizi per favorire l’innovazione tecnologica, attraverso la gestione di progettualità complesse relative alla ricerca industriale e allo sviluppo precompetitivo, l’animazione e la divulgazione dei risultati della ricerca, la commercializzazione e l’internazionalizzazione di prodotti e processi innovativi, la valorizzazione dei risultati scientifici e la conseguente disciplina della proprietà intellettuale, nell’ottica di una costante ricerca di interdisciplinarietà tra le diverse aree disciplinari. Riferimento Prof. Riccardo Amirante, delibera CDA 22/3/2013
Distretto S.c.a.r.l.H - BIO PUGLIA.
Il distretto si propone e svolge, senza scopo alcuno di lucro e senza che l’elencazione possa essere altrimenti considerata limitazione delle attività connesse al conseguimento dell’oggetto sociale, le proprie attività sulle seguenti aree strategiche:
Centro di competenza tecnologica (cct) IMPRESAMBIENTE s.c.a.r.l.
Nodo principale Basilicata. Si occupa di servizi ambientali e di informazione scientifico tecnologica attraverso la diffusione di informazione scientifico tecnologiche...; informazioni sui programmi comunitari, nazionali e regionali mirati a promuovere lo sviluppo tecnologico e l'innovazione; trasferimento tecnologico: individuazione dei centri di competenza tecnologica esterni all'area in grado di fornire tecnologie adeguate alla soluzione dei problemi delle imprese assistite; attività di formazione nei settori sopra indicati e nel campo ambientale. Referente: Prof. Petrillo, delibera CDA 14/2/2013.
Centro di competenza tecnologica (cct) Meridionale Innovazione Trasporti Nodo principale Sicilia. MIT s.c.a.r.l.
Prevede lo svolgimento di attività riconducibili a quanto previsto dall'Avviso n. 1854/2006 nell'ambito del programma operativo nazionale 200-2006. Informazione scientifico-tecnologica attraverso la diffusione di informazioni comprensive di quelle relative alle fonti primarie delle conoscenze che interessano l'ambito tematico di riferimento del Centro volte ad individuare soluzioni tecnologiche adeguate al fabbisogno di innovazione delle imprese. Riferimento Prof. David Naso, CDA 17/3/2013
Centro di competenza tecnologica (cct) BIOSISTEMA s.c.a.r.l.
Il compito principale del Centro di Competenza Bionetwork è la costituzione e attivazione di una rete scientifica e formativa finalizzata a rendere disponibili risorse strumentali, competenze e professionalità specialistiche idonee a favorire la crescita e lo sviluppo tecnologico delle aree del Mezzogiorno attraverso lo scambio e la condivisione di competenze tecnologie e sistemi metodologici, nessun rappresentante del Politecnico nel CDA.
Centro di competenza (cct) DAISY NET, nodo secondario Puglia del nodo cct Ict sud.
La società nasce per essere la struttura che gestisce il nodo secondario della regione puglia nella rete del centro di competenza ICT SUD. Si propone di svolgere attività di ricerca, sviluppo, trasferimento tecnologico e formazione superiore nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione
Consorzio Universus Csei.
Consorzio Nato nel 1975 come Centro Studi di Economi applicata all’ingegneria (CSEI) costituito dalla Regione Puglia, dalle cinque Università pugliesi, dal Consorzio di Sviluppo Industriale di Bari e dalla Banca Popolare di Bari, è un Consorzio Universitario finalizzato alle attività di formazione permanente, ricerca applicata e trasferimento tecnologico , volte alla crescita culturale e professionale dei giovani attraverso il contributo congiunto della componente accademica e di quella imprenditoriale e professionale. Riferimento, Prof. Mario Daniele Piccioni
Consorzio Terziario Avanzato Taranto s.c.a.r.l. C.T.A.
Ha come obiettivo quello di promuovere ed erogare servizi innovativi del Terziario avanzato con particolare riguardo alla formazione del personale e alla organizzazione e gestione manageriale di aziende ed enti pubblici e privati.
Consorzio Almalaurea
Il Consorzio Interuniversitario ha come scopo principale quello di implementa la banca dati della carriera professionale dei laureati nonché dei dottori di ricerca. In particolare raccogliere, per conto degli atenei, informazioni e valutazioni dai laureati così da conoscerne il percorso universitario e la condizione occupazionale. Le analisi e le statistiche che ne derivano sono pubbliche e possono orientare i giovani nella scelta universitaria e lavorativa e indirizzare gli Organi di Governo degli Atenei nella programmazione delle attività di formazione; rendere disponibili online i curricula di neolaureati e di laureati con pluriennale esperienza lavorativa.
Consorzio Interuniversitario Italiano per l’Argentina - Università Camerino, C.U.I.A.
Ha lo scopo di costituire una banca dati sulle iniziative di cooperazione nel campo della ricerca e dell’alta formazione tra università italiane e argentine; promuovere e sostenere progetti di cooperazione interuniversitaria tra le università italiane e argentine; promuovere e sostenere la mobilità sia tra gli studenti italiani che argentini, sia tra il personale docente e amministrativo; favorire il riconoscimento reciproco dei titoli di studio nei vari livelli rilasciati dalle università italiane e argentine in accordo con le autorità accademiche e governative dei due Stati, sia attraverso l’utilizzo del sistema dei crediti formativi, sia attraverso il rilascio di titoli congiunti.
Consorzio per la Ricerca e lo Sviluppo delle Applicazioni Industriali, CALEF
Sviluppo e applicazione delle tecniche di trattamento dei materiali quali fascio elettronico e laser, dell'ingegneria dei processi produttivi. Nessun rappresentante del Politecnico nel CDA.
Consorzio interuniversitario sulla formazione. CO.IN.FO.
Ha lo scopo dipromuovere e curare le attività di formazione continua e di ricerca privilegiando il personale universitario.
Consorzio Nazionale Interuniversitario per le scienze fisiche della materia. C.N.I.S.M.
Il Consorzio non ha scopo di lucro e si propone di promuovere le attività scientifiche e applicative nel campo delle scienze fisiche della materia e delle tecnologie tra i soggetti consorziati.
Consorzio Nazionale Interuniversitario per le scienze del mare. CONISMA.
Il consorziopropone di promuovere e coordinare le ricerche e le altre attività scientifiche e applicative nel campo delle Scienze del Mare tra le Università consorziate favorendo, da un lato, collaborazioni tra Università, altri Enti di Ricerca, Enti Locali e territoriali e Industrie e, dall’altro, il loro accesso e la loro eventuale partecipazione alla costituzione e gestione di laboratori esteri o internazionali operanti nel campo delle Scienze del Mare.
Consorzio Nazionale Interuniversitario per le telecomunicazioni. C.N.I.T.
Scopo del consorzio èpromuovere e coordinare ricerche nel campo delle telecomunicazioni e delle relative aree dell'elettromagnetismo; stimolare la divulgazione scientifica; collaborare anche con borse di studio allo sviluppo ed alle attività di formazione dei dottorati di ricerca; promuovere e svolgere attività di formazione professionale.
Consorzio Interuniversitario regionale pugliese. C.I.R.P.
Il consorziosi propone di provvedere in proprio o in concorso con altri soggetti pubblici e privati, alla progettazione realizzazione ed avvio di una struttura regionale per la formazione di eccellenza nell'ambito del territorio pugliese. Riferimento Consiglio direttivo Prof. Antonio Dell'Aquila.
Consorzio Interuniversitario CINECA.
Il consorziosi propone di promuovere l'utilizzo dei più avanzati sistemi di elaborazione delle informazioni a sostegno della ricerca scientifica e tecnologica e delle sue applicazioni; garantire servizi di calcolo scientifico ad alte prestazioni al sistema nazionale della ricerca; favorire il trasferimento tecnologico nel campo dell'informatica; gestire un centro che assicuri un servizio di elaborazione a tutti i consorziati; consentire l'utilizzo delle risorse anche ad altri enti pubblici e privati; elaborare e gestire appositi sistemi informatici; realizzare una rete di collegamento a banda larga che faciliti l'utilizzo delle disponibilità del centro da parte dei consorziati e dei ministeri interessati; sviluppare ricerca per l'utilizzo più efficace delle potenzialità disponibili.
Centro Laser.
Promuove attività di ricerca indirizzata alle applicazioni industriali e scientifiche delle tecnologie laser, ottiche, elettroniche, meccaniche dei plasmi e di lavorazione e trattamento dei materiali ed allo sviluppo di tecnologie innovative correlate. Riferimento in CDA del Politecnico Prof. Pierpaolo Pontrandolfo
Centro Interuniversitario di ricerca sull'inquinamento da agenti fisici. CIRIAF.
Coordinare e promuovere e svolgere ricerche sia fondamentali che applicate nel settore dell'inquinamento da agenti fisici e sugli effetti da esso indotti, sia dirette che indiretti, in particolare sugli effetti ambientali, territoriali, socio-economici, medici ed oncologici; favorire lo scambio di informazioni e di attrezzature fra unità di ricerca, anche nel quadro di una collaborazione di altri centri universitari, con i dipartimenti ed istituti universitari, con i laboratori ed i centri di ricerca CNR, con L'ENEA e laboratori di ricerca di enti pubblici e privati che operano nel settore; mettere a disposizione di aderenti al Centro competenze e attrezzature esistenti presso le varie sedi. Stimolare iniziative tese alla partecipazione a programmi di ricerca in ambito internazionale; favorire iniziative tese alla divulgazione scientifica e alla collaborazione sia a livello nazionale ed internazionale; stimolare le attività finalizzate all'aggiornamento di operatori scientifici nei settori predetti; promuovere la potenziale utenza esterna delle competenze presenti nel centro, con iniziative di divulgazione scientifica e con collaborazioni in attività di ricerca e di sviluppo; promuovere lo sviluppo della ricerca e della sperimentazione nei settori di competenza anche favorendo l'inserimento di personale e di giovani laureati.
Consorzio nazionale interuniversitario per i trasporti e la logistica. C.N.I.TEL.
Scopo del consorzio èpromuovere, coordinare e svolgere attività di ricerca scientifica sul campo dei trasporti, della logistica e delle relative aree.
Consorzio interuniversitario sistemi integrati per l'accesso. CISIA.
Il consorzio ha per oggetto prevalente lo svolgimento di attività e ricerche nel campo dell'orientamento agli studi universitari specialistici e di perfezionamento superiore.
Consorzio Service Innovation Laboratory s.c.a.r.l. SILAB DAISY.
La Società ha per oggetto lo svolgimento di attività di ricerca di base e applicata, di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale, di alta formazione e di trasferimento di competenze nel settore della tecnologia dell’informazione e della comunicazione, al fine di valorizzare le risorse scientifiche presenti nella regione Puglia e di stimolare i collegamenti con istituzioni scientifiche di altri paesi, di rafforzare i processi di trasferimento tecnologico nelle imprese, enti e organismi pubblici locali e di offrire condizioni competitive per l'attrazione di imprese e il rafforzamento di attività produttive altamente innovative. Essa ha, altresì, lo scopo di fornire supporti organizzativi, tecnici e finanziari ai soci e di promuoverne e coordinarne la partecipazione ai programmi di ricerca e sviluppo regionali, nazionali, comunitari e internazionali.
Consorzio Nazionale Biostrutture e Biosistemi I.N.B.B.
Ha lo scopo di promuovere e coordinare le ricerche e le altre attività scientifiche ed applicative nel campo delle biostrutture e biosistemi tra le università consorziate.
Patto Territoriale dell'Area Metropolitana di Bari s.p.a.
Promuove lo sviluppo del territorio dell'area metropolitana di bari per migliorarne le condizioni economiche, sociali e culturali. Il Patto di Bari sostiene la crescita delle Amministrazioni locali e delle imprese attraverso scenari normativi, economico e sociali, e definisce: processi di formazione delle risorse umane per migliorare il processo occupazionale; il consolidamento della rete dei servizi pubblici e privati; la valorizzazione delle iniziative che presentano caratteri autopropulsivi di ulteriore sviluppo e la realizzazione di maggiori ricadute sul piano occupazionale; la nascita di nuove attività economiche e l'ampliamento di quelle esistenti; azioni di marketing e, unitamente, di sostenibilità in tutti i suoi contesti di applicazione (ambiente, sociale, cultura).